Perché viaggiare tanto è il miglior investimento che puoi fare

Siamo nati con un orologio in tasca, con una scadenza scritta da qualche parte, con una clessidra che ci perseguita, perché è così, anche se fingiamo il contrario. Abbiamo un tempo limitato.

Abbiamo un massimale di ore che non può essere superato, un bagaglio a mano troppo piccolo che non può contenere giorni e notti infinite, che è la nostra condanna e al tempo la stesso la nostra più grande occasione. E cosa facciamo a volte, nonostante tutto? Diciamo “lo farò”, diciamo “più avanti”, diciamo “non ora”.

E a volte quel “lo farò”, quel “più avanti”, si uniscono alla parola “viaggio”.

viaggiare

Raggiungerò quella meta lontana più avanti.

Andrò dall’altra parte del mondo quando mi sarò sistemato con il lavoro e con la casa.

Non posso viaggiare tanto, perché non ho abbastanza soldi, abbastanza tempo e non ho le possibilità ora.

Non posso spendere soldi in viaggi perché devo “metterli via”.

 

Quante volte abbiamo sentito queste frasi?

Quante volte siamo stati noi a pensarle e a dirle?

Quante volte siamo stati troppo prudenti, anche se la nostra parte più irrazionale ed emotiva ci spingeva a dare un taglio netto ad alcune catene mentali?

 

Non è colpa tua, sua, nostra, è la nostra natura che ci porta a essere prudenti, a tendere a “conservare”, a volte anche esageratamente. Esageratamente perché spesso viviamo nell’attesa che si presenti davanti ai nostri occhi qualcosa che secondo noi potrà essere più bello, più grande, più vantaggioso, migliore. E il tempo scivola via, mentre viviamo in questa attesa costante e ad un certo punto succede che ci accorgiamo di essere intrappolati sul tapis roulant della vita e che corriamo nell’attesa di trovare sempre qualcosa di meglio.

Attenzione, non stiamo dicendo che risparmi, prudenza e pianificazione rappresentano dei mostri. Non stiamo dicendo che se si ha un mutuo e un figlio a carico bisogna pensare prima a organizzare viaggi su viaggi e poi al resto. Esistono delle priorità importanti che non possono essere toccate e scavalcate. Ma esiste anche la ricerca di un equilibrio.

Stiamo solo cercando di dire che a volte tutti noi siamo vittime spesso inconsapevoli di una tendenza ad esagerare nella nostra prudenza.

Ed è per questo che la parola “lo farò” diventa comoda, schiacciata tra la paura e il sogno di liberarsi, compressa tra il sogno di fare qualcosa di diverso e la consapevolezza che questo richiede un cambiamento. Qui ci limiteremo a parlare di viaggi, perché è uno spazio dedicato a questo tema, ma il discorso può essere esteso a più ambiti della nostra vita.

Rimandare un viaggio importante per te, quando sai di avere le possibilità di farlo e quando situazioni più grandi di te non ti trattengono nel posto in cui sei in un determinato periodo, può rivelarsi un errore.

viaggiare

Viaggiare è il miglior investimento che puoi fare.

E non è una frase senza fondamenta. Nutrire la nostra anima e la nostra mente sono azioni vitali e il viaggio rappresenta un nutrimento essenziale. Assorbire nuovi modi di pensare, di agire, di osservare, essere consapevoli del proprio “essere piccoli”, capire che se siamo nel mondo, come altri miliardi di persone, un senso deve esserci per forza e uno dei nostri compiti è indagare, comprendere, crescere e migliorare quello che abbiamo attorno.

E più “strumenti” culturali ed emotivi abbiamo, più esperienze abbiamo vissuto, più punti di vista abbiamo incontrato, migliore sarà la nostra vita e la nostra percezione di ciò che ci circonda.

Il benessere della nostra mente e della nostra anima non deve essere trascurato, perché è proprio grazie a queste risorse che riusciremo a superare momenti complessi della nostra vita. Dobbiamo prenderci cura di questi elementi, perché lì dentro c’è la benzina della nostra felicità e della nostra serenità.

Viaggiare, come leggere, formarsi continuamente ed essere curiosi, è il migliore investimento che possiamo fare perché ci aiuta a fare esperienze sempre diverse, a diventare persone migliori, ci aiuta a comprendere che esiste un numero indefinito di zone grigie tra il bianco e il nero, ci aiuta a renderci conto che non siamo soli, che è impossibile “mettere tutti d’accordo”, ma che per stare bene davvero è fondamentale impegnarsi per trovare comunque un equilibrio sereno.

Non stiamo parlando di vacanze, ma stiamo parlando di viaggi veri e propri. Non importa la distanza, potrebbe anche essere un viaggio a pochi chilometri da casa. Quello che conta è l’approccio e la visione. Il viaggio è prima di tutto una ricerca interiore e non una mera partenza per un posto lontano.

Provate per un attimo a pensare a cosa riesce a darvi in termini di positività, di curiosità, di serenità e di cultura, un viaggio. Provate a riflettere sugli istanti che precedono una partenza. Adrenalina a mille, eccitazione, desiderio di scoprire: un cocktail carico di emozioni diversissime e a volte contrastanti, ma pur sempre forti. Perché a volte è questo che conta, l’intensità.

Chi ama viaggiare adora queste sensazioni perché sono una boccata d’aria fresca, sono ossigeno dopo minuti di apnea.

viaggiare

Un viaggio non è mai solo uno spostamento, un volo da A a B, un timbro sul passaporto o il soggiorno in un hotel nel centro di una città. Il significato del viaggio va oltre e ognuno trova e costruisce il proprio ed è per questo che non possiamo fare investimento migliore su noi stessi.

E quando qualcuno dice “Ma non starai spendendo troppo in viaggi?” ricordiamoci sempre che non stiamo spendendo, ma stiamo investendo.

 

SCARICATE GRATIS IL NOSTRO PRIMO EBOOKhttps://www.zainoinviaggio.it/viaggia-quando-vuoi-guida/

E NON DIMENTICATE DI ISCRIVERVI ALLA NEWSLETTERhttps://www.zainoinviaggio.it/newsletter/

E di entrare a far parte del GRUPPO PRIVATO Zaino in Viaggio su Facebookhttps://www.facebook.com/groups/205018259979417/

Avatar for Redazione Zaino in Viaggio
Redazione Zaino in Viaggio

I viaggi sono la nostra più grande passione. Basta uno zaino, un biglietto aereo, una fotocamera e via, si parte.

No Comments Yet

Leave a Reply

Your email address will not be published.