Il vostro capo vi ha appena detto che dovete partire per una trasferta di qualche giorno, oppure siete un imprenditore che deve chiudere un importante affare in un altro paese: non importa, il viaggio di lavoro è diventato sempre di più una routine, in un mondo in cui la collaborazione con Stati e culture diverse è diventata la prassi. Per questo motivo, è importante essere sempre pronti a partire, o almeno avere un’idea su cosa si debba assolutamente portare e su cosa, invece, si può lasciare a casa.
Nell’articolo di oggi vedremo quali sono gli oggetti essenziali, che non possono mancare in un viaggio di lavoro.
- Un portatile
Rimanere in contatto con i propri colleghi che rimangono a “casa” è fondamentale e quale strumento migliore di un computer? Uno smartphone, si potrebbe obiettare. Tuttavia, lo schermo piccolo non è molto user friendly, specialmente quando si deve scrivere un report molto dettagliato o una mail più lunga del normale. In linea di massima, un computer portatile è la soluzione ideale, sia per svolgere la funzione di comunicazione, sia per rilassarsi la sera, magari guardandosi un film su Netflix. Inoltre, i PC interagiscono meglio con le reti wifi degli alberghi, rispetto ai cellulari e permettono una qualità di connessione tendenzialmente migliore.
In alternativa si può optare per un Transformer Book, come quello proposto da Asus: leggero, comodo, economico.
Lo utilizziamo spesso nei nostri viaggi di lavoro e non possiamo lamentarci delle sue qualità. Consentono di portare a termine tutte le operazioni “d’ufficio” basilari.
- Un caricatore portatile
Specialmente se il viaggio è molto lungo, non sempre avrete accesso ad una fonte di corrente elettrica. Meglio non rimanere senza computer o cellulare quando se ne ha bisogno e quando si viaggia non si può mai sapere che cosa potrebbe accadere. Un caricatore portatile è un ottimo metodo per assicurarsi di avere sempre con sé una forma di energia, che possiamo utilizzare quando si presenta la necessità. Al giorno d’oggi questi dispositivi sono molto potenti e possono “tenere” fino a 5 cariche complete di un normale smartphone. Alcuni offrono anche una modalità “fast charge” grazie alla quale è possibile avere una carica completa in una manciata di minuti. Non male, vero?
Guardate ad esempio questo modello, RAVPower
- Un coltellino svizzero
Questo strumento multiuso è stato per anni il simbolo dei viaggiatori. Oggigiorno si è un po’ persa questa “moda”, ma il coltellino svizzero ha ancora il suo perchè. Può sempre capitare, infatti, una situazione in cui è necessario tagliare qualcosa o aprire una bottiglia di birra dopo una riunione importante: il coltellino svizzero è un tool formidabile, pesa poco e ringrazierete di esservelo portato dietro nel momento del bisogno.
[Ovviamente questo oggetto dovrà essere riposto nel bagaglio che manderete in stiva e non nel bagaglio a mano]
- Dei campioncini per il bagno
Se viaggiate per lavoro, non sempre capiterete in hotel di lusso. Anzi, la maggior parte delle vostre trasferte sarà passata in alberghi che non conoscete, dove i servizi potrebbero non essere il massimo del comfort. Un set di campioncini da viaggio, può essere un’ottima soluzione per non sprecare spazio in valigia e avere la sicurezza di potersi dare una rinfrescata prima di un meeting importante. Assicuratevi che abbiano tutto l’indispensabile e che siano, effettivamente, dei campioncini: specialmente se viaggiate in aereo, evitate di portarvi dietro le bottiglie intere di shampoo o bagno schiuma, perchè potrebbero non passare i controlli della sicurezza.
Questi sono i 4 accessori che secondo noi non possono mancare durante un viaggio di lavoro.
Ma includeremo anche questi altri oggetti nella lista:
- Moleskine (o un altro notebook)
- Vestiti eleganti di riserva (non si sa mai e avere abiti eleganti di riserva per gli incontri con i clienti è un must)
- Cuffie Bluetooth (per isolarsi, rilassarsi e concentrarsi)
- Pen drive (da almeno 32gb)
Adesso tocca a voi: cosa volete avere sempre con voi? Fatecelo sapere nei commenti!