Si sa, molti sportivi che amano correre (soprattutto in montagna) sono dei veri e propri fanatici degli orologi per il fitness. La possibilità di tracciare i chilometri percorsi, il dislivello e altri dettagli utili è una delle cose più amate dai corridori di montagna. Non solo loro però, anche i viaggiatori e gli amanti del trekking sono spesso patiti della tecnologia da polso e amano tenersi sempre aggiornati sulle ultime novità del settore. Con la progressiva espansione del mercato, periodicamente esce un nuovo modello di punta, ma non sempre questo va a soddisfare le esigenze del consumatore, che vorrebbe qualcosa di più semplice, ad un prezzo accessibile.
Per questa ragione, l’articolo di oggi è dedicato al Suunto Ambit2, un orologio da fitness, che può essere reperito online per poco più di 150 euro.
Vediamo insieme quali sono i punti di forza di questo modello (dopo averlo testato).
Qualità Suunto
I Finlandesi sono degli ottimi costruttori di orologi, a quanto pare. Appena tirato fuori dalla scatola, il Suunto Ambit2 si presenta come un prodotto solido, resistente e curato in ogni dettaglio. Personalmente lo utilizzo da quasi un anno e si è scontrato con qualsiasi oggetto potesse scontrarsi: alberi, rocce e muri non hanno potuto niente contro lo schermo ed è come se fosse nuovo, nonostante l’utilizzo intenso. Inoltre, l’assistenza Suunto è senza paragoni: nel caso ci fosse qualsiasi problema, sono inclini alla sostituzione del modello piuttosto che alla sua riparazione.
Precisione quasi assoluta
Dopo aver effettuato diversi test, paragonandolo ad altri modelli, come il Garmin Forerunner 110, il Suunto si è dimostrato nettamente superiore. In molte gare o percorsi programmati di cui si sapeva la lunghezza, non ha “perso” più di una decina di metri: uno scarto assai piccolo per un orologio GPS. Anche per quanto riguarda l’altimetria, il barometro, unito all’altimetro, produce dei risultati più che buoni. Tirando le somme su questo punto, si può tranquillamente affermare che l’Ambit2 è uno degli orologi più precisi in circolazione.
Le App
Pur non disponendo di uno schermo a colori, il Suunto Ambit2 consente l’accesso ad una vastissima gammma di applicazioni. Queste non sono altro che delle formule, che possono essere scaricate dalla piattaforma ufficiale (Movescount.com) ed installate sull’orologio, semplicemente collegandolo al PC attraverso il cavo USB in dotazione. Bisogna dire che gli utenti hanno messo molto impegno nella realizzazione di app utili e simpatiche allo stesso tempo. Un esempio? Esiste un’applicazione che calcola e mostra durante l’attività quante birre si dovranno bene all’arrivo per poter reintegrare i liquidi persi.
Multisport
Il Suunto Ambit2 non è pensato solo per corridori o camminatori. Presenta, infatti, una modalità “ciclismo” e, grazie alla resistenza all’acqua fino a 50 metri, può essere usato per monitorare anche il nuoto. Infine, si possono creare dei “profili attività” per praticamente qualsiasi sport. Grazie alla comoda fascia cardio è possibile monitorare il proprio battito cardiaco in tutte le attività in cui ci interessa e stabilire, attraverso un calcolatore sul sito, quali sono le zone in cui allenarsi per ottenere i risultati migliori.
Compatibilità
Una delle pecche degli orologi da fitness è che, spesso, i siti delle aziende su cui scaricare e visionare i dati non sono di grandissima qualità. Anche se la stessa cosa non si può dire di Movescount, è, senza ombra di dubbio, un bene che si possano importare i file anche sui più comuni portali per il fitness, come Strava o Endomondo.
Conclusione
Per chi vuole un orologio solido, in grado di offrire una vasta gamma di soluzioni e funzioni, ma non può o non desidera spendere una cifra esorbitante, l’Ambit2 si presenta sicuramente come un’ottima scelta. Lo possiedo da un anno circa e non ho intenzione di separarmene a breve.
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Articolo e recensione di Daniel Zanatta (trail runner)