Amare il viaggio significa avere un pallino fisso per l’avventura.
Svegliarsi la mattina e avere tra i pensieri solo luoghi da esplorare, posti da visitare e voli da prenotare.
Anche nei momenti di relax, il viaggiatore pensa spesso ad organizzare una nuova “missione” ed è per questo motivo che, pure nella scelta di un film, colui che ama viaggiare è orientato verso la scelta di un titolo che parli di foreste, montagne e tragitti mozzafiato.
Questo articolo vuole essere una sorta di mini classifica di nove film dedicati a chi ama viaggiare.
- Forrest Gump
Questo famosissimo film narra le avventure di Forrest, un ragazzo davvero speciale. Seduto su una panchina con una scatola di cioccolatini, il protagonista racconta la storia della sua vita ad una signora, che ben presto si accorge che l’uomo ha fatto della propria esistenza un viaggio continuo.
Per chi ama leggere: il libro
- Into The Wild
Into The Wild è un film per tutti e per nessuno. Risveglia quella voglia giovanile di lasciare il mondo agli altri e fare della propria vita qualcosa di diverso. Scandalizzato dalla società umana, sempre appresso al tempo e al denaro, Chris, il protagonista, si lancia all’avventura, lasciando una casa comoda, un lavoro assicurato: insomma, una vita normale. Il film racconta del suo viaggio, che costituisce un climax emotivo culminante con l’ultima scena.
Per i lettori: il libro
- I Diari Della Motocicletta
Per tutti gli appassionati del Che, questo film non può mancare nel repertorio dei “da rivedere assolutamente”. Ispirato dai diari di viaggio latino americani di Che Guevara, il film snocciola non soltanto le avventure di giovanili di Ernesto, ma anche il preludio della formazione che lo porterà poi a coprire una posizione di rilievo nella storia di Cuba.
Per i lettori: il libro
- Wild
Cheryl Strayed si ritrova la vita completamente sconvolta quando suo marito, Paul, la abbandona, sua madre muore e l’eroina diventa un problema insostenibile. Per ritrovare se stessa, la protagonista decide di intraprendere un’avventura che dura tutti gli Stati Uniti d’America: riuscirà Cheryl nel suo intento?
Per chi ama leggere: il libro
- Tracks – Attraverso Il Deserto
Il film racconta la storia di Robyn Davidson, che nel 1977 ha attraversato il deserto australiano, per ben 2700 chilometri. Il viaggio si è svolto prevalentemente in solitaria, ma non sono mancati i momenti di condivisione con abitanti locali e supporters che si sono uniti per fare qualche chilometro assieme all’avventuriera. Le avversità fisiche ed emotive sono all’ordine del giorno nel deserto e questa pellicola è un tentativo di fare giustizia ad un viaggio che “deve essere raccontato”.
- Easy Rider
Film del 1969, rispecchia perfettamente la concezione cinematografica del tempo. Il racconto è quello di due amici, che si lanciano all’avventura su due motociclette, in totale libertà attraverso il continente americano. Per tutti gli amanti dei viaggi su due ruote è un must da avere nella propria collezione.
- Il Treno Per Darjeerling
Se vi piacciono i film comici, questo è quello che fa al caso vostro. Si tratta infatti di una pellicola che vi farà sbellicare dalle risate: girato nel 2007 racconta la storia di tre fratelli, che per ricostruire il rapporto decidono di fare un viaggio in India con un treno. Da qui cominciano le peripezie dei tre personaggi, che alla fine riusciranno a trovare nuovamente l’amore fraterno reciproco.
- Interstellar
Questo film abbandona il pianeta terra per raccontare un’avventura spaziale: un viaggio nell’universo che risveglia la voglia per l’ignoto, per il lanciarsi in nuove missioni, in nuovi progetti di vita che escano dalla sfera che noi stessi ci siamo creati attorno. Veramente consigliato.
- On The Road
Un titolo, un pronostico. On The Road racconta la storia di un viaggio nel cuore dell’America, a suon di Jazz. La voglia di trovare un nuovo stile di vita, stravagante quanto folle, è ciò che spinge Dean e Sal a dare vita ad una delle avventure più grandi di tutta la storia della letteratura e del cinema.
Avete già visto uno o più di questi film? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto 🙂 .
Articolo di Daniel Zanatta
